Ty a Dru

Ciao Dru,

Sono tornato da Londra, e Julian ed Emma mi hanno detto di dirti “ciao” e anche che “ti vogliono bene”. Ma questa non è la parte importante della lettera, che viene dopo. Ma non dovresti andare direttamente a quella parte, ti spiegherò presto il perché.

Blackthorn Hall è in realtà molto figa. È grande ed è vecchia, e un sacco di parti non funzionano bene ancora, ma Emma e Jules hanno fatto molto per renderla carina. Ci sono un sacco di camere. Ne ho scelta una per me, che loro hanno chiamato “la stanza grigia” , ma onestamente tutte le stanze sono piuttosto grigie. Hanno detto che così possiamo dipingerle come vogliamo, esse saranno le nostre stanze e le potremo decorare come vogliamo.

Dovrai scegliere la stanza che vuoi quando farai visita, ma io ne ho trovato una che scommetto sarà la tua preferita. Si affaccia sui giardini che penso saranno l’ultima cosa ad essere riparata, e quindi continueranno ad essere spaventosi per un po’. Ci sono tutte queste statue rotte con piante cresciute attorno a loro, come se cercassero di uccidere le statue. Come se avessero avuto successo nell’uccidere le statue. Se tu andassi a passeggiare lì sembra molto probabile che le viti si avvolgano attorno a te e ti tirinosottoterra. Lo amerai.

Non ho dormito bene prima del viaggio per Londra e ora so che era perché ero preoccupato. Anush dice che il nostro corpo spesso ci dice cosa proviamo anche quando la nostra mente non se ne rende conto. Come quando hai la nausea prima di una prova importante. Probabilmente sai cosa voglio dire.

Ma è stato bello. Soprattutto vedere Jules ed Emma. Non mi ero reso conto di quanto mi fossero mancati finché non li ho visti. Credo di averlo sentito come dice Anush, come una strana pressione nel petto che se n’è andata quando Jules mi ha abbracciato. Forse è lo stesso per te. O forse tu già sai quanto ti mancano. Comunque ho pensato fosse importante dirti che mi manchi anche tu e che sarà bello quando potremo essere di nuovo tutti insieme nella stessa casa. Penso che anche ad Irene piacerà starci.

La mappa di Ragnor è stata davvero d’aiuto, quindi è stato un bene che sia venuto anche lui. Ha trovato un paio di posti a Londra da controllare per cercare altri di quegli oggetti maledetti quindi questo è un passo in avanti verso una casa non maledetta. Lo so, sarebbe forte vivere in una casa maledetta. Ma non sarebbe carino nei confronti di Rupert il Fantasma, visto che è bloccato là a causa della maledizione. E in ogni caso c’è un sacco di lavoro che i costruttori non faranno finché la maledizione non viene tolta. E sarebbe una cosa buona se il tetto della casa non avesse perdite. Quello potrebbe essere troppo lugubre persino per te.

Bene, abbiamo parlato delle camere da letto, della casa e di Ragnor, così se qualcuno dovesse chiedertelo puoi raccontagli che sono queste le cose di cui abbiamo parlato. Adesso siamo alla parte della lettera nella quale devo dirti delle cose importanti ma volevo che avessi qualche prima qualche informazione da condividere nel caso in cui qualcuno ti chiedesse se hai avuto mie notizie. Voglio dire, se qualcuno di importante te lo chiede. Anush dice che se qualcuno che non conosciamo te lo chiede puoi rispondere “fai come il mago e sparisci”, frase che io non ho capito ma lui dice che funziona benissimo.

Dunque, la parte importante. Rupert il Fantasma. Non ero davvero serio quando ho scritto poco fa che sarebbe bello per noi tornare a stare tutti insieme. Intendo che lo sarebbe, ma non è così semplice, almeno per me. Vedi…Rupert ha visto Livvy. Non si stava nascondendo né altro, e non è stata sorpresa che lui la vedesse. Ma ho passato talmente tanto tempo preoccupato che altre, lo sai, persone viventi scoprissero di lei. Non mi era mai passato per la mente che ovviamente ci sono fantasmi ovunque, in qualsiasi parte del mondo, e tutti saprebbero della sua esistenza. I fantasmi qui alla Scholomance sanno di lei, chiaramente, ma Edvard e Prudence se ne stanno per i fatti loro e nessuno presta loro molta attenzione. Prudence è sempre in libreria fingendo di rimettere a posto i libri sugli scaffali (o sistemando libri fantasma, non lo so) ed Edvard cammina lentamente lungo i corridoi e a malapena parla. A volte geme, ma quello è quando si lamenta.

Rupert e Livvy hanno avuto un paio di conversazioni tra di loro da soli, immagino riguardo a cose da fantasmi. Lei ha detto che gli ha fatto promettere che non avrebbe detto nulla sul fatto di averla vista, ma i fantasmi possono mentire. Quindi che succede se dice qualcosa a Emma o Julian? E se riuscisse a capire che c’è qualcosa di strano nel modo di Livvy di essere un fantasma e lo dice?

Il fatto è che non si tratta solo di Rupert. Anche se lui sta tranquillo, ho quasi reso Emma sospettosa parlando io stesso con Livvy. Ho dovuto dirle che stavo parlando con te al telefono. So di Rupert e so di Edvard e Prudence, ma ci possono essere fantasmi in qualsiasi posto io vada, e se qualcun altro è presente e inizia a interagire con Livvy dovrò dare delle spiegazioni. Mi sono abituato a Edvard e Prudence che la ignorano ma Rupert è scivolato direttamente nella stanza e le ha chiesto chi fosse.

Livvy dice che non dovrei preoccuparmi. Mi ricorda che ogni Shadowhunter può vedere i fantasmi che vogliono essere visti, come Edvard e Prudence, ma che è molto più difficile vedere un fantasma che non vuole essere visto, e questo vale per la maggior parte dei fantasmi. Dice che Rupert voleva essere visto – prima da Emma e Jules e poi da Livvy e me, anche se solo Livvy l’ha visto proprio bene – ma se non avesse voluto, non avrei mai saputo che lui era presente. Dice che è in grado di nascondersi dalla maggior parte delle persone (anche Jace, e lui ha un potere latente per vedere i fantasmi), ed è anche in grado di nascondersi da molti fantasmi. E che anche se la vedono, non sanno per forza chi lei sia, non è che i fantasmi sono in grado di identificarsi l’un l’altro. E dice anche che se proprio dovesse succedere qualcosa di simile, racconterà bugie.

Ha detto un sacco di cose rassicuranti. Ma mi ha dato comunque un brivido, cosa che credo significhi che il mio corpo stia dicendo al mio cervello che ho paura. Se Julian ed Emma scoprono di Livvy, non si arrabbieranno semplicemente. Sentiranno di dover fare qualcosa, come cercare di farla riposare in pace. Le persone non pensano che i fantasmi possano essere felici, ma Livvy è felice. Mi aiuta con lo studio e mi dà consigli per Anush (ha una cotta per la sorella di Rayan, Nasha) e quando siamo soli giochiamo o leggo per lei. Non può fare tutto ma perché essere completamente morta dovrebbe essere meglio? Tutti quanti la chiamano “pace” ma nessuno lo sa davvero, no?

Magari tu hai qualche idea. Fammi sapere se hai qualche idea.

Con amore,

Tiberius.